Dieta Chetogenica
La dieta
Metabolismo
Tale tipo di alimentazione, che determina una drastica riduzione dell'assunzione di carboidrati, determina un cambiamento del metabolismo mimando il digiuno, effettuando immediate modifiche nel metabolismo dei lipidi e degli acidi grassi.
Corpi Chetonici
I corpi chetonici prodotti, in particolar modo il β-idrossibutirrato, l'acetoacetato e l'acetone diventano i substrati principali per la produzione di energia da parte dell'organismo. Inoltre, il cambiamento del substrato energetico principale determina una contemporanea modifica del microbiota, andando ad aumentare il rapporto Bacteroidetes:Firmicutes.
Salute e Benessere
Macronutriente
Il macronutriente che permette di differenziare le diverse varianti di diete chetogeniche è la quantità di lipidi, rispetto ai carboidrati. Nella creazione di una dieta chetogenica personalizzata è necessario conoscere il livello di chetosi che si vuole raggiungere.
Rapporto Chetogenico
Tale livello prende il nome di "rapporto chetogenico" e rappresenta il rapporto tra i grammi di lipidi e la somma dei grammi di proteine e carboidrati. Più è alto il rapporto chetogenico, che va da 4:1 a 1:1 maggiore sarà il livello di corpi chetonici circolanti.
Storia
La dieta chetogenica nasce nel 1920 per il trattamento dell'epilessia farmacoresistente ma nell'arco del tempo, grazie alla ricerca scientifica, il campo d'applicazione è stato ampliato.
Campi di Applicazione
Infatti oggi viene utilizzata per le emicranie primarie, ovaio policistico, endometriosi, insulino-resistenza, diabete di tipo 2, dislipidemie, patologie cardiovascolari, malattie oncologiche, ipotiroidismo, patologie neurologiche (Parkinson, Alzheimer,Sclerosi Multipla) ed essendo una dieta antinfiammatoria anche nella psoriasi e nella fibromialgia.
Un regolare accrescimento staturo-ponderale infatti, anche in questi soggetti in dieta chetogenica, rappresenta il target da raggiungere come indice di buon controllo della malattia di base.
Obesità Pediatrica
L'obesità infantile è legata principalmente a un consumo eccessivo di carboidrati e pertanto, l'introduzione di un regime dietetico con un rapporto fisso e stabilito di grassi e un ridottissimo apporto di carboidrati potrebbe portare a effetti visibili in tempi relativamente brevi.
Effetti metabolici, oltre alla riduzione del peso, sono una riduzione del livello dei trigliceridi, del colesterolo e della pressione arteriosa, con un aumento parallelo del colesterolo "buono" (Lipoproteine ad alta densità, HDL). Infine, la presenza dei chetoni circolanti e i suoi effetti metabolici regolano il senso di sazietà, inibendolo.
I Benefici della dieta Chetogenica
Ultima applicazione della dieta chetogena è l’utilizzo di tale alimentazione come terapia adiuvante nelle patologie oncologiche. La dieta chetogena dovrebbe affamare le cellule neoplastiche, riducendone la loro capacità di utilizzare il glucosio, mentre le cellule normali sarebbero in grado di adattarsi e utilizzare i corpi chetonici come substrato energetico.
Altro beneficio della dieta chetogenica potrebbe essere legato alla riduzione dell’insulina circolante, che determina secondariamente una riduzione del insulina-like factor responsabile della proliferazione delle cellule neoplastiche.